New York: Ground Zero

Ground Zero è un’enorme depressione, profonda decine di metri, che occupa attualmente l’area dove sorgeva il World Trade Center prima che il tristemente noto attentato dell’11 settembre 2001 lo radesse al suolo quasi completamente,  provocando quasi 3.000 vittime.

Il World Trade Center era un’immensa area dirigenziale dominata dalle Twin Towers (le torri gemelle) che, con i loro  411 metri di altezza, caratterizzavano lo skyline di New York ed erano state per lungo tempo gli edifici più alti al mondo. La loro costruzione cominciò nel 1966 in un’area abbandonata e durò più di 20 anni tra moltissime difficoltà tecniche.

Lo scopo degli architetti era quello di realizzare due edifici grandiosi che rappresentassero, agli occhi del mondo intero, la supremazia degli Sati Uniti in campo economico, finanziario e politico. Fu proprio questa simbologia a renderli bersagli ideali dei terroristi islamici che, con una manovra senza precedenti, riuscirono a dirottare sulle Torri Gemelle due aerei di linea che le distrussero in brevissimo tempo, dimostrando che l’invulnerabilità dell’America era finita.

Da allora  nulla è più come prima: la paura e la diffidenza accompagnano la vita quotidiana dei newyorkesi, si sono moltiplicati i controlli di sicurezza e gli stessi progetti di ricostruzione sono frenati da una certa diffidenza che aleggia nell’aria. Infatti l'architetto americano Daniel Libensky ha vinto la gara per la ricostruzione  con il progetto The New World Trade Center. che prevede un nuovo complesso dominato da un edificio alto 1776 piedi (l'anno dell'indipendenza americana) equivalenti a 541 metri, la Freedom Tower.; tuttavia i lavori sono ancora fermi a causa delle inevitabili polemiche che un'opera di tale portata suscita, soprattutto in termini di opportunità e sicurezza.

Come arrivare

Metro: linea E, fermata World Trade Center Station, linee R e W, fermata Cortland St.
Treno: stazione World Trade Center

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